Conteggio del cervo sardo nel settore nord – occidentale del SIC/ZPS “Foresta di Monte Arcosu”
A settembre 2018, Agrofauna ha fornito supporto tecnico-scientifico all’organizzazione ed all’espletamento dell’attività di censimento al bramito del cervo sardo (Cervus elaphus corsicanus) nel settore nord-occidentale dell’area SIC/ZPS “Foresta di Monte Arcosu” .
L’attività di monitoraggio, che si colloca all’interno del progetto quadriennale di “Conservazione e salvaguardia del Cervo sardo” promosso dalla Città Metropolitana di Cagliari, si è svolta nelle date 13-14-15 settembre 2018 e ha visto la partecipazione anche di WWF Oasi Monte Arcosu, del Corpo Forestale Sorveglianza Ambientale, di Legambiente e di circa 200 volontari.
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Cervo sardo fototrappolato durante il censimento
Ogni sessione di rilievo, effettuata in contemporanea da più stazioni di ascolto, ha avuto una durata di due ore (20:00 – 22:00) (Mazzarone et al., 1991; Pelliccioni Raganella et al., 2013) e per ogni individuo bramente è stata annotata la direzione di provenienza e la distanza relativa, il tipo di emissione (bramito o tosse), la fascia oraria e gli eventuali spostamenti, indicando la nuova distanza e direzione. Stimando un’area di ascolto di 750 m intorno alle 126 stazioni, ubicate in siti acusticamente vantaggiosi, nei tre giorni di rilievo sono stati censiti circa 10.935 ha (88% della superficie totale).
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Area complessivamente monitorata nel 2018
In 114 stazioni di ascolto sono stati rilevati complessivamente 4.827 eventi vocali. Questi sono stati tracciati graficamente come vettori con origine nella postazione di ascolto e direzionati verso la fonte di emissione, con lunghezza proporzionale alla distanza di provenienza. All’intersezione di questi o al loro termine, è stato inserito un punto in corrispondenza del quale si presumeva la presenza dell’individuo.
L’elaborazione dei dati ha permesso di censire 243 maschi adulti.
La numerosità della popolazione di Cervo sardo è stata determinata considerando una percentuale di maschi adulti sul totale della popolazione pari al 15. Nelle annate precedenti il 2012, la percentuale presa in considerazione era del 20%, per poter confrontare quindi i nostri dati con quelli relativi alle sessioni degli anni precedenti sono state considerate entrambe.
Nella seguente tabella si riportano i risultati dell’elaborazione dei dati:
% Maschi adulti | Consistenza stimata nell’area monitorata | Densità su 100 ha | Popolazione totale Stimata |
---|---|---|---|
15% | 1620 | 14,81 | 1919 |
20% | 1215 | 11,11 | 1439 |
Oltre alla numerosità della popolazione, grazie al Kernel Density Estimation (Silverman, 1986), è stato stimata anche la distribuzione della specie sul territorio, che sembrerebbe concentrarsi maggiormente a sud ovest dell’area monitorata.
Il tasso di crescita medio annuo della popolazione dal 1989 ad oggi è del 3,44%. L’accrescimento è stato tendenzialmente costante sino al 2005, per poi assumere un trend decrescente.
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Distribuzione e densità della popolazione di Cervo sardo durante il periodo riproduttivo (metodo Kernel Density estimation con cinque isoplete)